“L’abilità non si acquista che mediante una continua esperienza nella stessa via,sulla stessa cosa”

De Lacroix

Per cominciare:
1. Colori ad acquerello;
2. Carta d’acquerello semi ruvida oppure grana fina;
3. Album o quaderno senza righe per gli schizzi;
4. Tavoletta (pezzo di faesite per attaccare il foglio);
5. Matita HB, B, 2-B;
6. Gomma da cancellare;
7. Pennelli tondi e piatti № 3, 6, 9;
8. Tavolozza oppure piatto di plastica;
9. Carta assorbente da cucina oppure fazzoletti di carta;
10. Nastro adesivo di carta;
11. 2 contenitori per l’acqua.
Una delle prime lezioni della tecnica d’acquerello dedicata alla conoscenza di tre colori di base o colori primari- giallo, rosso, blu, una delle prime prove –il paesaggio di mare “MARINA”.
1.I colori sono tre- giallo di cadmio, rosso di cadmio e blu di Prussia.
2.Il metodo bagnato su bagnato, prima di cominciare a stendere i colori si bagna tutto il foglio . ( esercizio viene meglio sul la carta d’acquerello perché ha buona resistenza e assorbe l’acqua)
3.Cominciamo coi colori caldi , mescolanza giallo e rosso con presenza di tanta acqua ; colori devono essere fluidi tenui e la parte centrale copriamo con le pennellate spaziose ( per questo è meglio usare i pennello più grosso) per creare la idea della luce sulla linea dell’orizzonte.
4.Passo successivo: completare lo sfondo con il colore blu, sempre pigmento molto diluito, acquoso, in modo che i colori fanno fusione dolce tra loro , si mescolano da soli sulla carta.
5. Con il colore più intenso, più scuro, composto da blu e rosso , mettiamo in evidenza la linea dell’orizzonte, creando a lato destra e sinistra della composizione due promontori che segnano l’orizzonte senza una riga continua.
6. Su primo piano sempre con il colore abbastanza scuro facciamo le ombre delle onde più marcate.

7. Completiamo la composizione coi dettagli, sulla linea dell’orizzonte con pennellino sottile, disegniamo i gruppi delle barche con gli alberi, poi uccellini… l’ultimi ritocchi si fanno su foglio quasi asciutto perciò il colore non si apre, non si allarga perché non c’è tanta l’acqua.

Come è venuto? Non è male per la prima volta, vero? Era abbastanza divertente e rilassante. Ci voleva la pena di provare!
1. Utilizzano il pennello troppo piccolo o troppo duro che non assorbe bene l’acqua perciò non riescano ad effettuare le stesure spaziose,la carta si asciuga troppo veloce.
2. La linea dell’orizzonte divide la composizione a meta oppure non è dritta o discontinua.
3. Mancanza dell’acqua durante la prima stesura dello sfondo.
4. Il colore viene spento,non è vivo.(ad esempio: blu puro non dice niente – se non c’è rapporto con il colore caldo)
5. Il tentativo di ritoccare lo sfondo quando non è ancora asciutto.
6. Effettuano numerose pennellate su un posto,strofinando il colore,anzi che lasciare l’acqua distribuire il pigmento da sola.
7. Voglia di ritornare ad aggiungere qualcosa sul cielo quando è già stabilito il primo piano.
8. Le ombre e le parti scure hanno il colore troppo secco e sporco , senza trasparenza.
9. La intenzione di fare l’ acquerello definito che praticamente gli da aspetto di una cartolina!
10. L’ultimi ritocchi uguali per il primo piano e per lo sfondo, hanno la stessa tonalità.